Casa Don Bosco per Minori Stranieri Non Accompagnati il sogno diventa realtà

Casa Don Bosco per Minori Stranieri Non Accompagnati: il sogno diventa realtà!

Martedì 29 gennaio 2019 “Casa Don Bosco” ha aperto le porte ai primi Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA). Si tratta di una comunità di seconda accoglienza, destinata a giovani dai 14 ai 18 anni, arrivati in Italia senza la famiglia o figure di riferimento.

Questo progetto è il risultato di una collaborazione dell’Opera Salesiana di Genova Sampierdarena con “Il Nodo sulle Ali del Mondo Onlus” ( https://sullealidelmondo.org ), associazione federata a Salesiani per il Sociale Federazione SCS/CNOS e affiliata alla Ong salesiana VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo.

Sia prima sia dopo l’apertura della comunità il ruolo del Nodo è stato molto importante.

Durante la lunga fase di progettazione (2016-2017) e di restauro e arredamente dell’ex convitto (2018) vari soci hanno collaborato con l’Istituto Salesiano per dare un disegno educativo concreto all’idea generale di sostenere alcuni giovani svantaggiati. Dalle parole si è passati ai fatti, con l’allestimento delle stanze e degli spazi comuni destinati alla comunità, abbelliti da una donazione materiale ottenuta da Ikea grazie all’intermediazione del Nodo.

All’inizio del 2019 il Comune di Genova ha finalmente consegnato tutti i permessi necessari…e poco dopo sono arrivati i primi ragazzi! Anche in questa fase l’associazione ha sostenuto “Casa Don Bosco”, con varie modalità: l’impegno diretto di alcuni volontari con i ragazzi accolti (lezioni di italiano, accompagnamento a visite mediche, ecc); donazioni per l’organizzazione di feste di compleanno e l’acquisto di regali.
Nel 2020 la collaborazione si è allargata a un nuovo settore grazie al progetto “Smile”, che intende favorire l’accesso tempestivo alle cure mediche odontoiatriche attraverso convenzioni con specialisti privati. Pur in piena pandemia, abbiamo avviato questo progetto grazie alla disponibilità di uno studio dentistico vicino all’Istituto Don Bosco. Grazie alla professionalità e all’umanità di una dottoressa, che ha colto in pieno il bisogno in una situazione così difficile, siamo riusciti a sostenere le cure di alcuni ragazzi. Intendiamo continuare questo progetto anche nel 2021 e siamo alla ricerca di persone disposte a sponsorizzare il sorriso di questi giovani.

Alla fine di un anno segnato dall’emergenza covid, il Nodo continua a credere che il miglior modo per promuovere lo sviluppo dei giovani, soprattutto quelli più bisognosi, è quello di investire nella loro educazione, nella loro salute, nella loro felicità. Per questa ragione vi chiediamo di sostenere Casa Don Bosco con donazioni che, piccoli o grandi che siano, possono migliorare la vita di tanti giovani, qui e ora.